IO STO CON EMERGENCY

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Quello che sta succedendo ai nostri colleghi in Afghanistan ci ha colpiti profondamente.
L'afghanistan dista migliaia e migliaia di chilometri da qui ma la mente poi fa strane equivalenze.
Siamo in darfur da mesi, e da mesi come Matteo, Marco e Matteo lavoriamo sodo sei giorni a settimana, spesso sette, perchè nelle zone di guerra non si può uscire di casa e spesso è più facile lavorare nel giorno di riposo che pensare di dover rimanere chiusi in casa ancora per mesi.
La parole del governo italiano che non esclude che le accuse siano fondate sono parole vergognose, senza rispetto dei tre colleghi e delle loro famiglie, sono parole dette da chi evidentemente non ha mai passato un giorno della sua vita a fare qualcosa in cui crede, ad aiutare il prossimo, a pensare che le cose possano andare diversamente e a provare a cambiarle.
Matteo, Marco e Matteo hanno passato mesi, anni della loro vita lontani dalle proprie famiglie e dai loro amici, da tutte le comodità che la vita occidentale regala perchè credevano e credono in quello che stanno facendo.
Se il ministro frattini avesse passato una giornata in un paese di guerra capirebbe che quando sei in mezzo alle bombe ti viene voglia di fare molte cose, ma sicuramente non di mettere altre bombe.
Capirebbe che quando sei dentro ad una spirale di violenza, e la subisci, l'unica cosa che hai voglia di fare è di fermarla.
Peccato che il ministro frattini e il suo portaborse non abbiano mai provato a fare qualcosa che dà un senso alla loro vita, che li rende soddisfatti. La loro mediocrità li ha protetti per fortuna dal rischio che stanno correndo i nostri colleghi e per sfortuna li ha protetti da tutte le soddisfazioni, i sorrisi e la gioia che questa vita regala.

e visto che non possiamo contare sui nostri politici codardi e mediocri per difenderci, per cortesia firmate l'appello di emergency in modo che marco, matteo e matteo e tutti noi di emergency possiamo sapere che qualcuno fa sentire la sua voce se uno di noi è in pericolo, sentirci più sicuri e continuare a fare il nostro lavoro in modo migliore e più sereno.
vi prego di firmare e di far firmare.
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